Polpette di faraona con sformatini di cicoria ripassata - Piovono polpette!

Ricordate il film di animazione? Oggi ci sono state polpette anche a casa nostra ma non sono piovute dal cielo. A casa nostra non piove dal cielo proprio nulla, nemmeno le polpette. Sono invece state pensate, sperimentate e...gradite. Una piccola rielaborazione di una faraona.

POLPETTE DI FARAONA CON SFORMATINI DI CICORIA RIPASSATA




per le polpette di carne (ne sono venute 12 mignon):
100 g di avanzi di faraona (la mia era in padella con cognac e succo di mandarino)
1 fetta di pane da toast
latte
20 g di uvetta sultanina 
20 g di pinoli
2 cucchiai di Parmigiano Reggiano
1 uovo 
1 rametto di timo
3 cucchiai di farina
100 g pangrattato
olio di semi di arachide
200 g di cicoria sbollentata
olio evo 
1 spicchio d'aglio
scorza di limone
Saba (mosto cotto) o qualche goccia di aceto balsamico di Modena 

Far rinvenire l'uvetta in una ciotola con acqua tiepida.
Sbriciolare la fetta di pane e ammollarla in latte tiepido.
Tostare i pinoli in un padellino antiaderente.
Battere l'uovo con una forchetta.

Tritare la carne della faraona in un piccolo tritatutto. In una terrina unire la carne di faraona, 10 g di uvetta, qualche pinolo tritato, il Parmigiano, le foglioline di timo, la fetta di pane strizzata dal latte, mezzo uovo battuto e amalgamare con le mani.




Formare delle piccole polpette. Formare con il fondo di un cucchiaio di legno, una piccola fossetta centrale e passarle nella farina, nell'uovo rimasto e nel pangrattato. Friggere in olio di semi di arachide. 




In una padella mettere 3 cucchiai di olio evo, lo spicchio d'aglio e lasciar soffriggere. Quando prende colore togliere l'aglio, unire la cicoria tritata grossolanamente, l'uvetta e i pinoli rimasti (conservarne solo alcuni interi per decorare le polpette). Ripassare la cicoria per qualche minuto poi impiattarla con l'aiuto di un piccolo coppa pasta rotondo.




Grattugiarvi sopra poca scorza di limone. Accompagnare la cicoria con le polpette dopo aver sistemato al centro di ciascuna, nella fossetta fatta in precedenza,  un pinolo. A lato porre qualche goccia di Saba o, in mancanza, qualche goccia di aceto balsamico. Ma non è proprio la stessa cosa.





Commenti

  1. Che carina la fossetta con il pinolo dentro, ottimi abbinamenti e bellissima presentazione. Nemmeno a casa mia piove mai qualcosa da mangiare, io ci ho provato, ad andare in cucina abbracciando una scodella vuota e alzando gli occhi al cielo, ma.. niente ! Ahahhahaha... Baci.

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