Crema alla zucca con amaretti e cialde di parmigiano

Quando ti metti a cercare i golfini nell'armadio.
Quando ti affretti a chiudere le finestre che hai spalancato per far entrare l'aria del mattino.
Quando ti chiedi perché ti sei scordata di ritirare lo stendino dal balcone.
Quando non butti più le coperte in fondo ai piedi.
Quando l'idea di una bella insalata cruda ti fa rabbrividire.
Quando riponi i sandali dell'estate.
Quando il sole bisticcia fra una nuvola e l'altra.
Quando restare in casa fa rima con carezza e sicurezza.
Quando ti chiedono se hai comprato nuove tisane.
Quando il cioccolato ricompare sugli scaffali dei negozi.
Quando ti incammini per la strada delle lunghe cotture.
Quando la bruma del mattino ti porta un sorriso.
Quando giochi a fare il fumo con il fiato come i bambini, incurante di quello che possono pensare quelli che ti affiancano al semaforo.
Quando guardi fuori e rivedi le pagine del libro di lettura di quando eri bambina.
Quando torna il tempo delle zuppe e delle creme.
"Maestra, ma cos'altro possiamo ancora dire sull'autunno?".
Tesoro, non si finisce mai di parlare di questa stagione dell'oro, non si finisce mai di assaporarla, non si finisce mai di lasciarsi andare fra la sicurezza dei suoi riti che tutti gli anni tornano uguali, non si finisce mai di coglierne tutte le sfumature di saggezza e di vita finalmente vissuta...lentamente.



CREMA ALLA ZUCCA CON AMARETTI E CIALDE DI PARMIGIANO






per 6 persone:
1 piccola zucca (ne ho ricavato 750 g di polpa una volta decorticata e privata di semi e filamenti)
1 scalogno
900 ml acqua
4 cucchiai di olio evo
rosmarino
sale e pepe
amaretti sbriciolati finemente
180 g di parmigiano 

Mondare la zucca e tagliarla a cubetti. Pulire lo scalogno, tritarlo finemente, soffriggerlo nell'olio. Aggiungere la zucca e rosolare dolcemente. Unire il brodo, controllare la sapidità e cuocere a fiamma bassa per 40 minuti circa.
In una piccola padella  antiaderente fatta ben scaldare, distribuire sul fondo circa 30 g di Parmigiano. Appena inizia a fondere girarlo con una paletta inaderente e proseguire la cottura per un altro minuto. Mettere ad asciugare su carta da cucina e procedere fino a terminare il Parmigiano, si dovrebbero ottenere sei cialde.






Spegnere la zucca e frullare con il mixer ad immersione. Versare nelle fondine e completare con la cialda di Parmigiano, intera o spezzata, una spolverata di amaretti, un pizzico di rosmarino lavato e tritato fine, pepe macinato al momento ed eventualmente una goccia di olio evo a crudo. 





Commenti

  1. la zucca, mon amour!!!!Hai espresso in pieno la bellezza dell'autunno con questo piatto delizioso!!!!baci Sabry

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