Quiche

Il nome è sofisticato ma nasconde un animo con i piedi ben piantati a terra.
Avanzi in frigorifero? 2 uova, un pugno di farina?
Ecco pronto. La prima assomiglia molto alla quiche lorraine, la classica, la più conosciuta.
L'altra è una quiche alle verdure, in questo caso radicchio rosso che può essere sostituito da qualsiasi altra verdura. Riesce particolarmente bene con quelle verdure che sono state relegate in un angolo del cassetto del frigo e che aspirano solo ad una dignitosa fine. Accontentate.


QUICHE












per la pasta brisée: (con questa dose ho ottenuto uno stampo rettangolare e 4 rotondi, diam 10 cm)
200 g di farina 
100 g di burro
50 ml di acqua
1 pizzico di sale

per il legante: (è sufficiente per tutte le quiche)
250 ml panna liquida
2 uova 
50 g provolone grattugiato (si possono utilizzare altri formaggi, grattugiati o fatti a tocchetti se a pasta molle)
noce moscata 
sale e pepe

per la quiche al radicchio:
1 radicchio rosso di Treviso
olio evo
1 scalogno

per la quiche lorraine:
100 g di pancetta affumicata
timo

Impastare nella planetaria la farina con il burro freddo di frigo e tagliato a tocchetti e il sale. Tenere la velocità abbastanza alta per ottenere uno sfarinato. Aggiungere poi l'acqua ma poca alla volta, probabilmente non occorrerà tutta. Una volta ottenuto il panetto, porlo a riposo in frigo, avvolto nella pellicola, per almeno 30 minuti.

Mondare il radicchio lavarlo, tagliarlo a listarelle. In una padella appassire dolcemente lo scalogno tritato i due cucchiai di olio evo poi unire il radicchio, sale e pepe e cuocere a fiamma vivace per pochi minuti.

In una terrina battere le uva poi aggiungere la panna, il formaggio scelto, il sale, il pepe e la noce moscata.

Foderare con la brisée gli stampi scelti, dopo averli imburrati e infarinati. Bucherellarne il fondo, coprirlo con carta da forno e fermare con fagioli secchi o riso. Precuocere per 15 minuti a 180°.
Liberare il guscio di pasta dalla carta, versarvi all'interno il radicchio e coprire con il composto legante.





Forno a 180° per 20 minuti. Per ottenere il colore, accendere il grill gli ultimi 5 minuti.

Per la quiche lorraine, versare nel guscio di pasta precotto i dadini di pancetta, coprirli con il composto legante, cospargere la superficie di timo, meglio se fresco, e cuocere sempre a 180° per 20 minuti. 





Lasciar intiepidire prima di procedere al taglio.
Le quiche sono buone anche fredde. 


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