Fusilli con il ferretto con sugo di costine e salsiccia
Che la scuola sia il centro pulsante del sapere, è cosa nota. Quanti tipi di sapere circolino in una scuola, è cosa nota solo a noi del settore.
Tu insegni qualcosa ai bambini, raccontando loro quanto chi li ha preceduti ha conquistato in diversi ambiti, loro insegnano a te: a catturare i girini, a costruire delle casette portatili per i vermi, a sveltire un procedimento matematico, a stabilire patti nel gioco, a decorare le pareti del muro della scuola (anche quando non è legale), a resistere senza battere ciglio agli interrogatori della maestra che vuole sapere chi mai ha osato buttare nell'immondizia del pane, a sputare lontano (possibilmente non nella direzione di un compagno)
Tu trasmetti alle famiglie qualcosa che ritieni utile per la crescita dei loro figli e che nella tua esperienza sei andata accumulando, loro ti consegnano quanto loro hanno faticosamente costruito nel loro rapporto con i figli, giorno per giorno, ventiquattrore al giorno.
Tu scrivi alle bidelle la ricetta della spongata reggiana, loro ti insegnano a fare i fusilli con il ferretto e il sugo, proprio come si fa a Napoli.
Questo è far circolare il sapere, quello vero, quello che ti porti nella vita.
Tu insegni qualcosa ai bambini, raccontando loro quanto chi li ha preceduti ha conquistato in diversi ambiti, loro insegnano a te: a catturare i girini, a costruire delle casette portatili per i vermi, a sveltire un procedimento matematico, a stabilire patti nel gioco, a decorare le pareti del muro della scuola (anche quando non è legale), a resistere senza battere ciglio agli interrogatori della maestra che vuole sapere chi mai ha osato buttare nell'immondizia del pane, a sputare lontano (possibilmente non nella direzione di un compagno)
Tu trasmetti alle famiglie qualcosa che ritieni utile per la crescita dei loro figli e che nella tua esperienza sei andata accumulando, loro ti consegnano quanto loro hanno faticosamente costruito nel loro rapporto con i figli, giorno per giorno, ventiquattrore al giorno.
Tu scrivi alle bidelle la ricetta della spongata reggiana, loro ti insegnano a fare i fusilli con il ferretto e il sugo, proprio come si fa a Napoli.
Questo è far circolare il sapere, quello vero, quello che ti porti nella vita.
FUSILLI CON IL FERRETTO CON SUGO DI COSTINE E SALSICCIA
per 6 persone
per i fusilli:
400 g semola di grano duro
200 ml acqua calda
sale
per il sugo:
olio evo
2 spicchio d'aglio
basilico
sale e pepe
4 costine di maiale tagliate in tre parti ciascuna (12 in tutto)
3 salsicce
700 ml passata di pomodoro
1 cucchiaino di zucchero
Per il sugo: in una casseruola alta far soffriggere l'aglio pelato e privato del germe in 3 - 4 cucchiai di olio evo. Aggiungere le costine e lasciarle rosolare bene. Unire anche la salsiccia spellata e composta in piccoli tocchetti. Versare poi la passata, sale, pepe, zucchero, alcune foglie di basilico fresco. Abbassare la fiamma e portare a cottura in 3 ore.
Impastare la semola con l'acqua calda e il sale. Formare un panetto che andrà lasciato a riposo, coperto da pellicola da cucina, per almeno 30 minuti.
Riprendere poi l'impasto, dividerlo in parti che andranno lavorate in modo da formare dei rotolini stretti e lunghi. Spolverare il tagliere di semola se occorre. Tagliare poi questi rotolini in pezzetti da 4 cm circa l'uno. Prendere il ferretto o uno spiedino lungo se non lo si ha (io ho fatto così), appoggiare ad un'estremità del pezzetto di impasto e con le mani, scorrendo sul tagliere, arrotolarlo attorno allo spiedino, Poi sfilare il fusillo che si sarà formato e sistemarlo a lato.
Procedere con tutta la pasta poi disporre i fusilli su di un piatto e lasciarli asciugare.
Cuocere i fusilli in acqua bollente salata poi servirli. Nel piatto sistemare i fusilli, irrorarli di sugoche conterrà i pezzetti di salsiccia, completare con due - tre costine.
Come mi piace questa circolazione del sapere.
RispondiEliminaV.