Spaghetti con le polpettine

Il titolo di questa ricetta è semplicemente...banale.
In effetti è di più, molto di più. Accendete il video, sedetevi, lasciatevi trasportare.
Ebbene sì, non sono semplici polpettine, sono le polpettine di Lilli e il vagabondo!
Inutile, certi amori non si scordano. I miei figli sono grandi e non sapremmo nemmeno più come fare a rivedere questa bella storia perché è in vhs. Eppure questa musica rimane sempre la partenza per un sogno, per un viaggio che mi porta a rivedermi con mio marito al tempo dei primi passi del nostro amore e in tutti i momenti che lo hanno suggellato, rivedermi sul divano di casa con i bambini piccoli a goderci questa bella storia.
Ma perché si desidera così tanto che crescano se poi ci si commuove alla sola vista di un bambino piccolo in cui rivediamo i loro volti, i loro musetti, il modo goffo o maldestro di muoversi? Mistero delle menti materne!
Il mio "dolce sognar" è però qualcosa di più.
L'amore che ricevo da mio marito e dai miei figli non è un sogno ma una realtà che vuole continuare a costruirsi di giorno in giorno. Con tutte le scivolate del caso!
Questa ricetta capita in questo periodo dell'anno perché mi aiuta a riciclare gli avanzi dei vari brodi preparati nel periodo delle feste.



SPAGHETTI CON LE POLPETTINE







Non specifico le dosi perché dipendono principalmente dalla quantità di carne che si desidera utilizzare:
avanzi di bollito
Parmigiano reggiano 
uova
sale e pepe (eventuali)
olio di semi di arachide

700 ml passata di pomodoro o pomodori pelati
1 scalogno
olio evo
zucchero
basilico

70 g di spaghetti a commensale


Tagliare a cubotti tutti gli avanzi di bollito, passarli a tritacarne con la trafila a macinatura media. in una terrina amalgamare la carne con uno o più uova e con una o due manciate di parmigiano reggiano grattugiato e impastare con le mani. Si deve ottenere un composto morbido ma consistente. Controllare la sapidità. Formare tante polpettine, se sono piccole sono molto graziose e più facili da mangiare. Io ho tenuto la grandezza di una noce.






Friggere le polpette in olio di semi di arachide ben caldo.






Per il sugo: in una casseruola soffriggere in olio evo lo scalogno tritato finemente. Aggiungere la passata di pomodoro, sale, pepe, un cucchiaino di zucchero per stemperare l'acidità, alcune foglie di basilico. Far bollire a fiamma dolce per un'oretta. Gli ultimi dieci minuti aggiungere le polpettine.
Cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata poi trasferirli nel sugo di pomodoro con le polpette.
Per servire si può posare un coppapasta al centro di un piatto, versarvi due - tre cucchiai di pomodoro, sistemare una forchettata abbondante di spaghetti e sopra far scendere alcune polpette. Completare con una foglia di basilico fresco.






Ed ora accendere la musica e gustare.






Commenti

  1. che bel primo saporito e succulento, anch'io cucino spesso i primi con le polpettine, sono un bel piatto unico!!!!Baci Sabry

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