Nella mia
parrocchia il Carnevale si festeggia da tantissimi anni con una bella sfilata
di carri per le vie del paese. Mica una cosa da Viareggio, una cosa giusta per
noi. Carri fatti con le notti dei ragazzi e delle ragazze dell'oratorio e dei
genitori dei bambini che su quei carri sfileranno. Carri che temono la pioggia
perché vengono fatti all'aperto, che sono la dimostrazione scientifica della
relatività perché la sera della vigilia
passi loro davanti e vedi solo brulle strutture. Il giorno dopo torni a passare
et...voilà, tutto pronto, dignitosi,
belli, allegri e colorati, pronti a
svolgere il loro importante ruolo.
Credo che
per i bambini rappresentino un sogno, dei
fantastici vascelli su cui attraversare il paese guardandolo finalmente
dall'alto al basso e non più ad altezza ginocchia, orgogliosi della loro
capacità di mostrarsi quali
effettivamente sono, eroi di fiabe o di
mondi fantastici, pronti a tutto pur di salvare noi poveri adulti. A distanza di anni non ho più figli da
accompagnare sui carri. In realtà per i primi anni ho gioito per aver adempiuto
anche a questo mio dovere di mamma ma mi piace ricordare quelle giornate e il loro scorrere. La sfilata fatta
incrociando le dita perché nessuno si ammalasse, il ritorno a casa cercando di proteggerli
dai "mostri delle bombolette spray", lo scuoterli fuori casa per
togliere l'eccesso di coriandoli e stelle filanti. E poi una doccia calda, il
pigiama, una copertina sul divano a guardarsi un bel cartone animato e una
merenda golosa, come questa. Mi dicono
che le VHS non esistono più. E' vero?
BOMBOLONCINI DI CARNEVALE
500 g
farina 00
1 cubetto
lievito di birra
100 g latte
50 g
zucchero semolato più quello necessario a rivestire i bomboloni dopo la cottura
100 g burro
morbido
1 pizzico
di sale
1 bustina
di vanillina (decisamente meglio la vaniglia vera però)
3 uova
la scorza
di un agrume (ho messo il mandarino)
olio di
semi di arachide
Sciogliere
il lievito nel latte tiepido. Nell'impastatrice mettere la farina, latte e
lievito, lo zucchero, il burro, sale, vanillina, scorza del mandarino e uova.
Impastare per almeno 15 minuti. Mettere in una ciotola il composto e ricoprire
di pellicola da cucina poi riporre in luogo tiepido come il forno prima
preriscaldato a 50° e poi spento. Lasciare in lievitazione 2 ore. Stendere la
pasta con il mattarello, con uno stampino tondo o il bordo di una tazzina da
caffè ritagliare tanti cerchi di circa 6 cm di diametro e lasciarli in
lievitazione altri 20 minuti, sul tagliere, senza coprirli.
Friggere in
generoso olio di semi di arachide a 170° , eventualmente scostando la pentola
dal fuoco appena tende a salire troppo. Un termometro da cucina costa meno di
10 euro e vale la pena possederne uno. Occorre circa 1 minuto di cottura per
lato. Togliere man mano i dolcetti dall'olio, scolarli su carta assorbente da
cucina, e passarli dopo pochi secondi in un piatto con zucchero semolato.
Perché
bomboloncini e non bomboloni? Ovvio, per mangiarne di più!
che cannonata questi bomboloni, da provare assolutamente!!!Io niente carri, sono influenzata, cosi' neanche i miei cuccioli quest'anno hanno festeggiato, sara' per l'anno prossimo!!!!Baci Sabry
RispondiEliminane vado matta,ed i tuoi sono favolosi!!!
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