Gnocchi al pomodoro
Eccomi qui, un po' in ritardo per non uscire dal personaggio, ma non troppo, per tenere fede alla promessa che mi sono fatta di provare un piatto di pasta al pomodoro ogni mese, durante il periodo dell'Expo. Questa volta non è proprio pasta ma sono gnocchi. E' un sugo saporito e delicato al tempo stesso, poco acido, davvero piacevole (se ne imparano sempre di nuove!).
Ospite abituale della pasta al pomodoro è il basilico.
E' l'aromatica che amo di più, basta il solo profumo per distendermi e mettermi allegria e voglia di fare.
Dov'è il basilico? Nascosto. Nell'impasto degli gnocchi e nell'olio che fa da base al sughetto. Tranquilli, si va ancora di tradizione.
Ospite abituale della pasta al pomodoro è il basilico.
E' l'aromatica che amo di più, basta il solo profumo per distendermi e mettermi allegria e voglia di fare.
Dov'è il basilico? Nascosto. Nell'impasto degli gnocchi e nell'olio che fa da base al sughetto. Tranquilli, si va ancora di tradizione.
GNOCCHI AL POMODORO
per 6 persone:
per gli gnocchi:
1 kg di patate
125 g di farina più altra al bisogno
1 uovo
sale
semola
10 foglie grandi di basilico fresco
per il sugo:
500 g pomodori perini
olio evo
1 scalogno
2 spicchi di aglio
4 foglie grandi di basilico fresco
sale e pepe
1 pizzico di bicarbonato in polvere
pecorino romano.
Pelare le patate e cuocerle a vapore. Passarle allo schiacciapatate facendole cadere direttamente sul tagliere dove si saranno già sparsi i 125 grammi di farina. Aggiustare di sale ed iniziare ad impastare. Aggiungere poi il basilico lavato, asciugato e tritato e tanta farina quanta ne sarà necessaria per ottenere un impasto liscio (attenzione a non esagerare, la farina da aggiungere non deve essere più del peso di quella considerata all'inizio). Dividere l'impasto in circa otto parti, spolverare il tagliere di semola e lavorarvi sopra uno dei pezzi tagliati, formando un salsicciotto che si allungherà con le mani.
Tagliare poi i gnocchetti con un coltello o un tarocco (una piccola spatola milleusi) e metterli a riposare su vassoi spolverati di semola.
Incidere la buccia dei pomodori con un taglio a croce sul fondo e tuffarli in acqua bollente per pochi minuti. Prelevarli con un mestolo forato, sbucciarli, aprirli con le mani in modo da togliere acqua e semi poi tagliarli grossolanamente a coltello.
In una casseruola mettere 4-5 cucchiaio di olio evo, l'aglio sbucciato e privato del germe, lo scalogno a pezzettoni, il basilico pulito e a foglia intera. Inclinare la pentola da un lato (basta mettere sotto un coperchio di acciaio) e a fuoco bassissimo lasciare che aglio, scalogno e basilico rilascino i loro aromi poi, prima che prendano troppo colore, toglierli e unire i pomodori. Aggiungere sale e un pizzico piccolissimo di bicarbonato. Coprire la pentola con pellicola da cucina ben sigillata e cuocere, sempre a fuoco bassissimo, per 20 minuti. Togliere la pellicola (attenti a non scottarsi con la fuoriuscita del vapore....) e procedere per altri 10 minuti a pentola scoperta, sempre a fuoco bassissimo.
Cuocere gli gnocchi in acqua bollente salata e appena affiorano prelevarli e porli nei singoli piatti. Completare con due o tre cucchiai di sugo di pomodoro e una spolverata di pecorino romano.
Ciao, bella l'idea di aggiungere il basilico all'impasto! Chissà che buoni
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