Risotto al limone con bresaola
Pranzo domenicale con regalo. Ieri ho messo a tavola questo risotto davvero molto semplice ma dal profumo speciale. Da qualche settimana ho iniziato a trasmettere qualcosa di quanto ho imparato in cucina in questi anni. Quello che nasce dal mio spentolare quotidiano e quello che nasce dallo studio, dalla ricerca, dalla curiosità, dalla voglia che non finisce mai di imparare ad utilizzare quel meraviglioso linguaggio che è la cucina. E' una cosa molto semplice che ha fatto nascere un piccolo cenacolo di persone curiose di cibo, che mettono insieme il loro sapere, che hanno l'umiltà di imparare, forse anche quello che sanno già, ne sono sicura e soprattutto che attorno al cibo hanno il piacere di ritrovarsi, conoscersi, condividere, ricaricarsi per la settimana entrante. Lunedì scorso una delle ragazze partecipanti, si è avvicinata con un gran sorriso (sono da mangiare i sorrisi di Lucia, le illuminano un viso bellissimo che sa tanto di vita tosta) e toglie dalla sua borsa tre splendidi limoni per regalarmeli. Dire che sono stati un regalo graditissimo non esprime quello che ho provato.
Intanto erano limoni della sua pianta, una pianta che per tanti anni non ha fruttificato ma che lei non si è stancata di aspettare.
E poi, chi coltiva agrumi nella mia amata pianura padana, lontano dal sole e dalla brezza della costiera amalfitana, col piffero che te li regala i suoi limoni! Lucia me ne ha regalati tre!
Mi ha dato qualcosa che faceva piacere a me, in quella che è la mia passione e sono stati il segnale che forse qualcosa del mio amore per la vita, attraverso il cibo, sono riuscita a trasmettere.
Ho riservato a questi limoni uno spazio speciale, quello del pranzo della domenica.
Ne ho ricavato questo risotto e una crema catalana che ha assorbito meravigliosi oli essenziali sprigionatisi prontamente al suono della mia magica grattugia.
Credo che mi adopererò per far avere a questi limoni l' IGP perchè venga protetta l'area geografica che va sotto il nome di "Quanto si sta bene insieme ".
Intanto erano limoni della sua pianta, una pianta che per tanti anni non ha fruttificato ma che lei non si è stancata di aspettare.
E poi, chi coltiva agrumi nella mia amata pianura padana, lontano dal sole e dalla brezza della costiera amalfitana, col piffero che te li regala i suoi limoni! Lucia me ne ha regalati tre!
Mi ha dato qualcosa che faceva piacere a me, in quella che è la mia passione e sono stati il segnale che forse qualcosa del mio amore per la vita, attraverso il cibo, sono riuscita a trasmettere.
Ho riservato a questi limoni uno spazio speciale, quello del pranzo della domenica.
Ne ho ricavato questo risotto e una crema catalana che ha assorbito meravigliosi oli essenziali sprigionatisi prontamente al suono della mia magica grattugia.
Credo che mi adopererò per far avere a questi limoni l' IGP perchè venga protetta l'area geografica che va sotto il nome di "Quanto si sta bene insieme ".
RISOTTO AL LIMONE CON BRESAOLA
per 4 persone:
320 g riso Vialone nano
1 litro di brodo vegetale (sedano, carota, cipolla, un pezzo di porro, un gambo di prezzemolo, poco sale, un grano di pimento)
3 cucchiai olio evo
la scorza di 1 limone e uno o due cucchiaio del suo succo
la scorza di un altro limone da rigare per il completamento del piatto
1 scalogno
12 fette di bresaola
prezzemolo fresco
Scaldare l'olio in un'ampia padella e profumarlo con una striscia di scorza di limone ben lavato e lo scalogno tagliato in due. Togliere poi entrambi e mettere il riso a tostare. Portare poi a cottura con il brodo vegetale. A metà cottura unire il succo del limone. Va dosato in base alla sua acidità quindi è bene assaggiarlo. A me ne sono bastati due cucchiai. Quando mancano pochi minuti, aggiungere 9 fette di bresaola tagliuzzate (i salumi non devono cuocere troppo) e il prezzemolo tritato. Controllare il sale. Spegnere il fuoco, mantecare con un filo di olio evo e far riposare qualche minuto. Nel frattempo tostare le rimanenti fette di bresaola in un padellino antiaderente.
Impiattare il riso mettendo a lato una fetta di bresaola croccante e completare con alcuni fili di scorza di limone ottenuti con il rigalimoni e un pizzichino di prezzemolo.
TE N'E' AVANZATO UN PO' PER ME????DAVVERO BUONO E PROFUMATO, BRAVA!!!BACI SABRY
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