Spaghetti alle triglie

Non amo moltissimo la pasta fredda. Preferisco mangiare caldo o tiepido anche in estate,magari in una stanza fresca! La mia cucina è orientata a nord-est quindi la stanza fresca ce l'ho. Faccio un giro al banco del pesce del supermercato dietro casa e cerco qualche idea. Le triglie mi hanno sempre stuzzicato per via del loro bellissimo colore. Lo so, sono noiosine da sfilettare e privare delle lische sottili ma con un un po' di pazienza si può fare. O si può chiedere a chi ci vende il pesce di farlo per noi. Basta chiedere. 

SPAGHETTI ALLE TRIGLIE 

per 4 persone:
10 triglie
olio evo
sale
1 cipollotto bianco e uno rosso
12 pomodori ciliegini
280 g spaghetti
mirto
pistacchi

In due cucchiai di olio evo soffriggere i cipollotti dopo averli mondati ed affettati sottilmente. Unire i pomodorini lavati, privati dei semi e del liquido interno (basta schiacciarli fra le mani) e cuocere per una decina di  minuti a fiamma sostenuta. Sale. Frullare con un mixer ed eventualmente passare al setaccio prima di rimettere il sugo in padella.
Scottare le triglie mondate in una padella calda velata di olio evo. Bastano due minuti per lato. Conservare qualche filetto intero a parte, spezzettare gli altri e unirli al sugo di pomodoro.
Cuocere gli spaghetti in acqua bollente salata e a due minuti dalla cottura trasferirli nella padella del sugo. Portare a cottura profumando con un pizzico di mirto.
Impiattare completando con un filetto di triglia intero e granella di pistacchi.