Tagliatelle con ragù di stinco e lenticchie

Giorni di festa, venite a me! Si accendano i fornelli e con poco o tanto tempo, poco o tanta fantasia, poca o tanta abilità, prenda vita qualche piatto che dica "Oggi è un giorno speciale, un giorno per noi, un giorno per voi che sedete alla mia tavola". Facciamo posto a quest'aria di festa e se la testa è appesantita dai pensieri, rialzare il capo ci aiuterà a guardare chi ci è vicino e ci fa sentire che non siamo soli. E ora, a tavola!

TAGLIATELLE CON RAGU' DI STINCO E LENTICCHIE

per 6 persone:

pasta:

2 uova

200 g farina 0

semola

ragù:

1 stinco precotto

100 g di lenticchie secche

olio evo

1 carota

1 scalogno

1 pezzo di gambo di sedano

1 gambo di sedano

1 cucchiaio di concentrato di pomodoro

pomodorini freschi

prezzemolo tritato

sale e pepe

Impastare uova e farina, avvolgere in pellicola trasparente, far riposare al fresco per almeno 30 minuti, stendere con la sfogliatrice, far riposare, tagliare le tagliatelle e spolverarle di semola per farle ben asciugare.

Cuocere lo stinco secondo le indicazioni riportate sulla confezione e sbriciolarlo con le mani.

Cuocere le lenticchie in acqua bollente salata per una ventina di minuti (si può aromatizzare l'acqua con un grano di pepe, un pezzetto di cipolla o di carota). 

In una larga padella, in due cucchiai di olio evo, soffriggere lo scalogno mondato e tritato. Aggiungere sedano e carota anch'essi tritati e rosolare dolcemente. Aggiungere le lenticchie e cuocere per altri 30 minuti circa aggiungendo al bisogno il liquido in cui sono state cotte le lenticchie. Unire anche il cucchiaio di concentrato, alcuni pomodorini lavati e spaccati con le mani (i miei sono gli ultimi del mio orto in vaso) e controllare se occorrono sale e pepe. A piacere si possono passare parte delle lenticchie al mixer per creare una salsa ancora più cremosa e avvolgente.

Buttare le tagliatelle in acqua bollente salata e le briciole di stinco nel ragù di lenticchie.

Appena le tagliatelle affiorano trasferirle nella padella del ragù e saltare. Completare con un pizzico di prezzemolo fresco tritato e servire.