Zuppa inglese mignon

E' un dolce famosissimo, facile da fare, spesso presente nei menù dei ristoranti emiliani e sulla tavola delle feste. Perché si chiami così non si sa bene. I suoi natali sono disputati fra città dell' Emilia e quelle della Romagna e questo esotico aggettivo potrebbe rifarsi all'imitazione del trifle inglese, avvenuta nel 1700, all'epoca del matrimonio di Maria d’ Este con  re Giacomo II d’Inghilterra. 
La leggenda vuole che arrivata nel paese oltre Manica si sia innamorata di un trifle per aristocratici e che poi tornata in patria avrebbe chiesto al suo cuoco di riprodurlo. Egli però aveva a disposizione solo i prodotti locali e con quelli trasformò il Trifle in “Zuppa Inglese”. Capitale del Ducato Estense nel XVII secolo era proprio Modena. Le conclusioni sono facili. Ma ora, rispolverato l'orgoglio regionale, procediamo con il dolce, domani è domenica!



ZUPPA INGLESE MIGNON






crema pasticcera:
340 g di latte intero fresco
1 scorza di limone
4 tuorli
60 g di zucchero
20 g di amido di mais
10 g di farina di riso

crema pasticcera al cacao:
ripetere gli ingredienti di prima e aggiungere 1 cucchiaio abbondante di cacao amaro in polvere

savoiardi

per la bagna all' Alchermes:
380 g di Alchermes
50 g di zucchero
95 g di acqua

Crema pasticcera: battere tuorli e zucchero in una terrina poi unire le polveri.  Portare a quasi bollore il latte profumato con la scorza di limone, toglierlo dal fuoco, versarlo poco alla volta sul composto di uova poi riportarlo sul fuoco e cuocere mescolando fino ad addensamento. per la versione al cacao aggiungere questo una volta cotta la crema.
Bagna: portare a bollore acqua e zucchero, unire l' Alchermes e fare intiepidire.
Rivestire dei pirottini di alluminio da muffin con savoiardi imbevuti di Alchermes, il fondo e le pareti. Versare all'interno un cucchiaio di crema pasticcera poi uno di crema pasticcera al cacao. Chiudere con alluminio e porre in frigo 4-5 ore. 












Servire completando il piatto su cui verrà servita la zuppetta con polvere di savoiardi.
Se desiderate la versione "magnum" utilizzate invece una pirofila procedendo in questo modo: strato di savoiardi imbevuto nell'Alchermes, crema pasticcera, savoiardi, crema pasticcera al cacao, savoiardi, pellicola da cucina e frigo. 








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