Challah - pane ebraico
Nuovo pane da provare, soffice, goloso, semplice, versatilissimo. Va dalla confettura del mattino, al pesce, anche fritto, al rassicurante salume per una bella merenda.
Per Pasqua l'ho servito con un' insalatina fresca, ricotta e salame. Quello che è rimasto (ce lo siamo tolti dalla bocca via, a causa del poco movimento che si può fare), l'ho affettato e surgelato così me lo ritroverò pronto al momento. Una buona soluzione se non si è in tanti in casa e si lasciano da parte talune certe ricette perché "tanto chi lo mangia"? Voi, caspita! In questi giorni in cui non si esce per fare spesa tutti i giorni, vi troverete a sorridere al vostro congelatore. I veri amici si vedono nell'ora del bisogno.
Per Pasqua l'ho servito con un' insalatina fresca, ricotta e salame. Quello che è rimasto (ce lo siamo tolti dalla bocca via, a causa del poco movimento che si può fare), l'ho affettato e surgelato così me lo ritroverò pronto al momento. Una buona soluzione se non si è in tanti in casa e si lasciano da parte talune certe ricette perché "tanto chi lo mangia"? Voi, caspita! In questi giorni in cui non si esce per fare spesa tutti i giorni, vi troverete a sorridere al vostro congelatore. I veri amici si vedono nell'ora del bisogno.
CHALLAH - PANE EBRAICO
500 g di farina
15 g di lievito di birra
200 ml di acqua
40 g di zucchero
2 uova e un tuorlo
semi di papavero
2 cucchiai di olio di semi di girasole
11 g di sale
Sciogliere il lievito sbriciolato in 50 ml di acqua. Con questo liquido iniziare ad impastare la farina poi aggiungere due uova, l'olio, lo zucchero, il sale e altri 150 ml di acqua tiepida.
Porre in un recipiente velato di olio e coprire con pellicola da cucina. lasciare in lievitazione per un'ora e mezzo. Riprendere la pasta, lavorarla brevemente facendo sgonfiare la massa, riporre nel contenitore, rimettere la pellicola e attenere altri 45 minuti. Ora dividere la pasta in tre parti e ottenere 3 filoni di pari lunghezza da intrecciare fra loro. pennellare con il rosso dell'uovo sbattuto ed eventualmente diluito con poca acqua e cospargere di semi di papavero. Cuocere in forno già caldo a 200° per 10 minuti poi abbassare a 180° e proseguire per altri 15 minuti circa. raffreddare su una gratella.
Se ne volete fare un antipasto battere della ricotta con pepe, olio evo e maggiorana fresca. Su una fetta di pane porre un po' di insalatina leggermente condita con olio, una quenelle di ricotta, due fettine di salame. Ma la fantasia e quel che avrete in frigo vi apriranno infinite soluzioni!
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