Fiori di zucca fritti

Benedetta pioggia! Certo che se potesse piovere con il sole sarebbe meglio. Accade, anche se di rado, e per un tempo breve, il tempo di strapparci un moto di stupore, di meraviglia. Invece il grigio ci avvolge in paesaggi interiori inquieti, dove sembra che ti manchi qualcosa e te ne vergogni perché ti guardi attorno e in realtà non ti manca nulla, dagli affetti, ad un luogo sicuro in cui stare, alla salute, ai beni necessari e non solo. Eppure qualcosa manca. A volte abbiamo bisogni che vanno oltre, hanno profonde radici dentro di noi, tacciono per tanto tempo poi, in periodi di grigiore, riaffiorano. Quello che ci manca è solo un po' di calore, di bellezza, di un gesto, un sorriso, una tenerezza.
Abbiamo bisogno di un fiore. Anche del giardino, non ha importanza, bagnato di pioggia, ma abbiamo bisogno di un fiore.
Sì, a volte anche un fiore diventa un bene di prima necessità.
Oggi ne ho bisogno. Oggi ci vuole. Anche fritto. Dei magnifici fiori lo esigono. Ripieno classico, un alleato prezioso in una farina pensata appositamente per le fritture e il gioco è fatto. E intanto aspetto il fiore vero, quello che non mangerò con la bocca ma con il cuore. Messaggio subliminale inviato.

FIORI DI ZUCCA FRITTI




per 4 persone
12 fiori di zucca
200 g di ricotta
basilico
scorza di limone
6 acciughe sottolio
olio evo
1 uovo
150 ml di acqua fredda
sale 
olio di semi di arachide

Mondare i fori togliendo i pistilli interni. Ammorbidire la ricotta con un filo di olio evo, profumare con foglioline di basilico spezzettate. Porre all'interno di ogni singolo fiore un terzo di acciuga e riempire con il composto di ricotta aiutandosi con un cucchiaino o una sac a poche. Avvolgere la corolla su se stessa per chiudere bene i fiori. 




Preparare la pastella on farina, sale, uovo e latte, seguendo le istruzioni sulla confezione. L'acqua deve essere ben fredda, meglio aggiungere due cubetti di ghiaccio.
Scaldare molto bene l'olio per friggere poi immergere i fiori nella pastella e trasferirli subito in padella cuocendoli fino a coloritura. Asciugare su carta da cucina e servire caldi. Sono però gradevoli anche a temperatura ambiente.




Commenti

Post più popolari