Stinco al forno con frittelle di mele

Ricettona della domenica. La differenza fra gli stinchi precotti e quelli veri? Naturalmente il tempo di cottura ma soprattutto il sapore (scontato) e la resa, decisamente superiore. Ricetta complicata? Assolutamente no. Noi interveniamo per brevi passaggi poi fanno tutto la marinatura e il forno.
Le frittelline sono una chicca, per andare oltre le patate che comunque non tradiscono mai.
Buona domenica ai carnaioli. Vi auguro di avere presto tante persone con cui condividere questo piatto.


STINCO AL FORNO CON FRITTELLE DI MELE




per 4 persone:
2 stinchi di maiale
1 litro di vino bianco (o birra)
1 cucchiaino di bacche di ginepro
un pizzico di semi di finocchio (omettere se non piacciono)
2 foglie di alloro 
2 spicchi di aglio
misto di pepi
sale grosso e fino

frittelle:
1 mela
150 ml di acqua
1 pizzico di sale
1 pizzico di cannella
olio di semi di arachide o girasole per friggere

Porre gli stinchi in un ampio contenitore, versare il vino, le bacche schiacciate, gli spicchi di aglio in camicia, le foglie di alloro stropicciate, i semi di finocchio, coprire e lasciar marinare alcune ore anche tutta una notte. Riprendere gli stinchi e massaggiarli con un trito di sale grosso e pepe pestati al mortaio. Mettere gli stinchi in una pirofila da forno, versare il vino della marinatura e cuocere a 200° per 2 ore circa , girando la carne ogni 30 minuti ed eventualmente coprendola con un foglio di alluminio se dovesse colorire troppo presto. Controllare che il livello del liquido sia sempre sufficiente a tenere umida la carne. Verso la fine scoprire la carne per permettere una bella  doratura.
Nel frattempo mescolare la farina per fritture con l'acqua, il sale e la cannella. Aggiungere alcuni cubetti di ghiaccio. Immergere in questa pastella le fette di mela private del torsolo centrale con l'apposito attrezzo e tagliate orizzontalmente.Friggere in olio già caldo fino a doratura. Asciugare su carta da cucina e accompagnare agli stinchi. 



Commenti

Post più popolari