Zuppa di gallinella e cannellini (con sorpresa finale)

Oggi rendiamo un po' ricca la nostra minestra, sempre verdure ma anche proteine, sapore di mare.
Vai che arriva l'estate e le zuppe ci continuano ad accompagnare!!

ZUPPA DI GALLINELLA E CANNELLINI
(con sorpresa finale ovvero due al prezzo di uno)




per 4 persone:
1 gallinella (o triglie se preferite)
200 g di filetti di gallinella
olio evo
1 carota
1 pezzo di sedano con le foglie
1 chiodo di garofano
1 grano di pepe bianco
1 pezzo di peperoncino
1 spicchio di aglio
1 cipolla 
10 pomodorini
250 g di fagioli cannellini già lessati (o fagioli borlotti)
prezzemolo

Brodo di gallinella: pulire la gallinella, mettere da parte i filetti e tostarla in casseruola con un filo di olio evo. Aggiungere mezza cipolla steccata con un chiodo di garofano e un grano di pepe bianco, il sedano e la carota tagliati a tocchetti, 3 pomodorini. Coprire di acqua e cuocere per un'ora.
Zuppa: in una casseruola mettere un filo di olio evo, profumare con lo spicchio di aglio che andrà tolto appena inizia a colorare, un pezzetto di peperoncino, la cipolla mondata e tritata, Aggiungere i pomodorini lavati e tagliati poi i filetti di gallinella (controllate prima che non siano rimaste delle lische e con pazienza toglietele con una pinzetta, non c'è nulla di più bello che mangiare pesce in tutta tranquillità) tagliati a tocchetti. Sempre a fiamma viva rosolare il tutto e appena il pesce cambia colore unire anche i cannellini. Coprire con il brodo di gallinella già preparato e bollente e lasciar insaporire per una decina di minuti al massimo. Servite accompagnando con un trito di prezzemolo ed eventuali crostini di pane abbrustolito.

Se vi dovesse avanzare del brodo di gallinella, utilizzatelo per portare a cottura una pasta a vostra scelta. In una padella ampia rosolare in un filo di olio pochi pomodorini. Aggiungere il brodo di gallinella, portarlo a bollore. Cuocere nel frattempo una pasta a vostra scelta fino a tre minuti del tempo indicato sulla confezione. Trasferirla nella padella con il brodo e lì terminare di cuocerla. Servirla poi con un pane aromatizzato da peperoncino ed erbe e tostato con un filo di olio in padella fino a croccantezza. Mai buttare!



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