Tortino persi pien con tartare di pesche - Piemonte
Adoro la frutta nei salati, figuriamoci nei dolci! L'estate è il momento magico. Il dessert si fa semplice, quasi rustico ma piacevole proprio grazie alla sua presenza. Oggi dolcino alle pesche. Sono nascoste nel cioccolato. La ricetta viene dal Piemonte: palazzi, piazze, antichi caffè, castelli, fortini, santuari, profumo di mare proveniente dalla Liguria e aria fredda dalle Alpi, santuari, fiumi, laghi, isole, colline del vino, tartufi e formaggi, riso e grissini, vini corposi, profumo di nocciole e frutta.
Ebbene da tutta questa ricchezza esce questa golosità, i persi pien, pesche ripiene che ho semplicemente tradotto in versione tortino. Aggiungo un po' di freschezza grazie alla frutta che accompagna, la stessa che è nascosta nel tortino. Se poi vi capitasse a tiro anche una pallina di gelato alla vaniglia...
E mentre passo dal Piemonte, un abbraccio grandissimo alla mia cara Paola!
TORTINO PERSI PIEN CON TARTARE DI PESCHE
per 8 tortini (stampini da muffin):
350 g di pesche più due
150 g di amaretti
2 fette biscottate (o biscotti secchi)
30 g di zucchero di canna (o bianco)
25 g di cacao amaro in polvere
1 tuorlo
50 g di cioccolato fondente a scaglie
burro per gli stampini
succo di limone
menta fresca
zucchero a velo
In un robot polverizzare gli amaretti, le fette biscottate, lo zucchero. Unire i 350 g di pesche sbucciate e tagliate a tocchi, il cacao, il tuorlo. Per ultimo e a mano, aggiungere il cioccolato fondente.
Imburrare gli stampini, versarvi il composto, aggiungere una fetta di pesca lavata ma con la pelle, cuocere a 175° per 25 - 30 minuti.
Prendere la pesche per la tartare, sbucciarle, tagliarle abbastanza finemente, condirle con qualche goccia di limone e foglioline di menta. Ci stanno bene anche un nulla di peperoncino e due gocce di olio evo.
Mettere un cucchiaio generoso di tartare in fondo ad un piatto, porre al entro il tortino, completare con poco zucchero a velo.
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