Torta Paradiso

Mi do' da fare in cucina, mi piace provare ricette nuove, alcune anche abbastanza impegnative in quanto a tecniche o tempi di lavorazione ma c'è poco da fare. La preferenza e l'apprezzamento cade sempre sulle preparazioni più semplici o meglio, su quelle apparentemente semplici, come quella di questa torta, conosciutissima, lombarda di origine ma presente ovunque, in pasticceria e nelle case. La propongo per un pasto in cui non conosco bene i gusti dei commensali quindi per non sbagliare, vado appunto di semplicità. Ricordiamo però che pochi ingredienti significa ottimi ingredienti, pochi passaggi, significa passaggi eseguiti senza fretta, esattamente come i maestri ce li insegnano. Prima di lanciarci in sperimentazioni, impariamo a mettere i piedi ben saldi nelle orme di chi ci precede. Anche in cucina. Il nostro cammino potrà procedere più sereno e spedito.

     

TORTA PARADISO

170 g di burro morbido
170 g di zucchero a velo

4 tuorli

2 uova

40 g di zucchero

1 pizzico di sale

70 g di di fecola di patate

3 g di lievito per dolci

100 g di farina 00

scorza di limone

zucchero a velo per decorare

Montare in planetaria burro e zucchero a velo profumando con la scorza grattugiata di mezzo limone. Unire poi i tuorli, uno alla volta, attendendo prima di inserirne uno che il precedente sia stato ben incorporato all'impasto. Unire il sale. A parte montare per almeno 10 minuti con le fruste elettriche le uova intere e i 40 g di zucchero. Setacciare e mescolare insieme farina, fecola e lievito. Infine, incorporare a mano, con l'aiuto di una spatola, i tre composti, alternando la massa di burro alla montata delle uova, alle polveri. Fare movimenti lenti dal basso verso l'alto per non smontare la massa. Versare il composto in uno stampo di 18 cm di diametro imburrato e infarinato. Cuocere per 30 minuti a 175°. Lasciare la torta nello stampo per una ventina di minuti poi sistemarla su un piatto da portata e poco prima di servirla spolverarla di zucchero a velo.