Fugasse (focaccia con l'origano della mamma della Patti)

Sono convinta che una ricetta dovrebbe avere almeno due nomi: quello ufficiale e quello che ci riporta alla persona o alla situazione che l'hanno suscitata. E così avremmo la torta delle rose che di secondo nome farebbe la torta della Milena, la collega che per prima me l'ha insegnata; o l'erbazzone reggiano che di secondo nome farebbe erbazzone delle nonna Carlotta, una cara signora che mi ha regalato alcuni dei suoi tesori, scritti su carta ormai sbiadita o ancora  la confettura di melagrana altrimenti detta la confettura di Gippi, l'amico che mi ha regalato un bellissimo cesto di questi frutti che troneggiano nel suo giardino. E così via. Oggi questo battesimo lo diamo ad una focaccia, una fugasse, di natali provenzali, che mi è stata stuzzicata da un prezioso regalo ricevuto dalla mia amica Patti (ho diverse amiche che si chiamano così, l'interessata si riconoscerà), una scatolina di profumatissimo origano del giardino della sua mamma, cresciuto nel cuore della Campania. Origano già raccolto ed essiccato a quel sole che ha nei suoi raggi il profumo del mare. Mi piace ricevere questi regali. Mi dicono che le persone mi portano nei loro pensieri e nei loro affetti, mi dicono che mi conoscono, per come sono, mi dicono che ho vicino persone capaci di farmi spuntare un sorriso con qualcosa che per me è importante, un profumo, un frutto, un aroma. Allora siate onesti. Quando proverete questa ricetta chiamatela con il suo nome per esteso: fugasse o meglio, la focaccia con l'origano della mamma della Patti. E datevi da fare per avere un'amica così, ce ne sono poche in circolazione!


FUGASSE - FOCACCIA PROVENZALE

FOCCACCIA CON L'ORIGANO DELLA MAMMA DELLA PATTI



per 2 fugasse:
250 g di farina di tipo 1
4 g di lievito di birra fresco
150 ml di acqua
10 ml di olio evo
origano essiccato (dalla mamma della Patti)
5 g di sale
sale in fiocchi

In una ciotola setacciare la farina, sbriciolarvi il lievito ed iniziare ad impastare con l'acqua. Coprire e far riposare 10 minuti. Inserire l'olio e un generoso pizzico di origano sempre impastando delicatamente 
nella ciotola (prendere la pasta ai bordi e portarla al centro); infine inserire il sale. far lievitare un'ora poi riporre la ciotola in frigo per circa 12 ore.
Riportare la pasta a temperatura ambiente (occorrerà un'ora circa) poi dividerla in due e dare con delicatezza una forma rettangolare allargandola con le mani. Incidere poi con un coltello o un tarocco cercando di imitare una spiga; allargare i tagli e posare in teglia rivestita di carta da forno. Coprire con 
pellicola e far lievitare un'ora e mezzo.
Portare il forno a 220°.
Ungere leggermente di olio evo, cospargere con altro origano e fiocchi di sale. Cuocere in forno per circa 20 minuti.




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