Torta di mele

Qui c'è un freddo birichino. Da giorni la caldaia arranca per tenere temperature decorose. Fuori abbiamo paesaggi incantati da film Disney. Eppure c'è chi del freddo non coglie solo la poesia ma anche tutta la crudezza. Proprio ieri sera ho sentito un'amica. Aveva una voce flebile, mi sono spaventata. Era sotto le coperte, infreddolita, perché, non avendo la macchina è andata a piedi all'ufficio cui si doveva rivolgere, aveva fatto la sua bella fila al freddo ed è ritornata dopo le 20. Non ha la macchina, non ha trovato nessuno che la aiutasse. L'ho rimproverata per non avermi chiamato. Scordavo, ha una malattia importante, molto importante. Troppo. Benedetto pudore del non voler disturbare! Facciamo che ci disturbiamo, facciamo che se abbiamo bisogno chiediamo, tutti abbiamo bisogno prima o poi. Bisogni grandi o bisogni piccoli, tutti aspettano il calore di una risposta. Abitiamo nella parte ricca del mondo, che così ricca non se ancora c'è chi soffre il freddo in inverno. Non impoveriamola ulteriormente con la fretta o l'indifferenza. A volte basta poco: un passaggio in macchina o una fetta di torta. Questa è una delle tante ricette di torta di mele, non mi stancherò mai di provarne!

TORTA DI MELE

150 g di farina 00
90 g di burro morbido tagliato a dadini più qualche dadino per la superficie
100 g di zucchero
1 vasetto di yogurt bianco
mezza bustina di lievito per dolci
2 tuorli
3 mele
scorza di limone grattugiata
1 pizzico di sale
zucchero di canna

Montare tuorli e zucchero. Aggiungere la scorza del limone, il burro a dadini, poco per volta, lo yogurt e lievito e farina setacciati insieme. Sbucciare le mele e tagliarne due a dadini che andranno uniti alla massa dolce preparata. Versare in uno stampo imburrato e infarinato di 20 cm di diametro. Compare affondando nell'impasto la terza mela sempre sbucciata e tagliata a fette sottili. Cospargere con zucchero di canna e qualche dadino di burro. Cuocere a 170° per 50 minuti circa.