Risotto al tartufo nero

 Se vai ad una Fiera del tartufo almeno uno te lo devi portare a casa, anche piccolo, ma uno ci vuole, giustifica il viaggio. A Bedonia, ne abbiamo comprato giusto uno e lo sfrutteremo al grammo. Si comincia con un bel risotto semplice, alla parmigiana, una base che non tradisce mai, e si completa con una bella pioggerellina di lamelle di tartufo. Non poggia. Pioggerellina. Mi deve bastare per un'altra ricetta. 

Ps: la ricetta è gentilmente stata eseguita da mio marito mentre io ero impegnata nella preparazione dei tortelli di zucca. Siamo una grande squadra ma non ditegli troppo che il suo risotto era perfetto perché montarsi la testa è un attimo.

RISOTTO AL TARTUFO NERO

per 2 persone:

140 g di riso Carnaroli Il buon riso

30 ml di vino bianco

1 l di brodo vegetale o di carne

20 g di burro freddissimo

40 g di Parmigiano reggiano Vacche Rosse di Montanari e Gruzza grattugiato 

1 piccolo tartufo nero di Bedonia

Tostare il riso a secco in casseruola, sfumare con il vino bianco e quando l'alcol sarà evaporato, portare a cottura aggiungendo poco alla volta il brodo, sempre caldo. A due minuti dalla cottura (seguire i tempi indicati sulla confezione del riso), spegnere il fuoco, aggiungere il burro tagliato a dadini e il Parmigiano grattugiato. Mescolare e coprire con un canovaccio. Servire nei singoli piatti e spolverare con lamelle di tartufo.