Branzino con porri e mazzancolle

Mangiare pesce fa bene tutto l'anno, in dicembre, all'avvicinarsi delle feste, è quasi d'obbligo. Magari servito in una veste graziosa, per imparare che ogni volta che ci sediamo a tavola può diventare una festa e non è poi nemmeno così complicato! Questo branzino poi non è di allevamento ma pescato, il sapore è protagonista e attorno serve davvero poco altro.


BRANZINO CON PORRI E MAZZANCOLLE





per due persone:
1 branzino da 1.700 g
1 porro
1 zucchina
10 mazzancolle
olio evo
sale e pepe
limone

Montare il porro e tagliarlo a fili sottili in lunghezza. immergerli in acqua bollente salata per 1 minuto poi sgrondarli bene e posarli su un canovaccio. Procedere allo stesso modo per la zucchina. Scaldare una padella con olio evo e insaporirvi le verdure per alcuni minuti aggiungendo pepe.
Pulire il branzino, sfilettarlo, togliere la pelle (niente paura, i filetti esistono già pronti e i commessi dei banchi del pesce sono competenti e disponibili a provvedere al posto vostro).
Pulire le mazzancolle privandole di carapace e intestino.
Stendere i filetti sul piano di lavoro, salare, al centro mettere qualche filo di verdura, due mazzancolle ed arrotolare, fermando il tutto con spago da cucina. Metterli gli involtini su carta da forno, aggiungere le mazzancolle, un filo di olio e cuocere a 200° per 15 minuti.




Controllare a metà cottura ed eventualmente coprire con alluminio per evitare che le verdure brucino.
Servire mettendo nel piatto un cucchiaio di verdure, un involtino di branzino e alcune mazzancolle. Velare con un ultimo filo di olio a crudo se occorre e una grattugiata di scorza di limone.

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