Pollo di mezzanotte - Cook agenda 2022
Non mi chiamo Julie.
Non sono la Julie di "Julie & Julia", chi ama la cucina sa di quale film parlo.
Non avevo trent'anni quando ho aperto il mio blog di cucina, decisamente di più. Sicuramente lì ho trovato quel che nutriva il mio senso di insoddisfazione nonostante la mia meravigliosa famiglia, il lavoro e la salute. Sono passati dieci anni dalla prima ricetta pubblicata e sono sempre più felice di aver riconosciuto e scelto che sì, era proprio in cucina, nel cucinare, il mio star bene e il mio modo di rendere il mondo un posto migliore. A volte combatto con l'ansia del tempo perduto, con il fantasma di quel che avrei potuto fare se avessi per tempo scelto questo campo di vita ma poi mi riprendo. La curiosità del cibo non si è smorzata, anzi. Il nome lo dice: "Fatemi cucinare!". Il punto esclamativo non è una decorazione ma un vocativo.
Di fronte a certe ricette sono ancora prudente, quasi il tentarle fosse troppo per una cuoca di casa come me, semplicemente autodidatta. Grazie Internet! Grazie autori di libri e riviste di cucina, sicuramente ho la soddisfazione di aver contribuito al vostro mantenimento. Acquistarvi mi fa sentire bene, come se il semplice gesto di sistemare sui miei scaffali i vostri testi, potesse da solo provvedere alla crescita delle mie abilità culinarie. Ho più libri di cucina che tempo per leggerli. Accipicchia agli acquisti compulsivi! Uno di questi? L'agenda di Cook, l'inserto di cucina del Corriere della Sera, direttore responsabile Angela Frenda. Appena ne è stata annunciata l'uscita ho prenotato in edicola la mia copia e naturalmente alle 7 del mattino del 5 novembre scorso ero lì, a ritirarla. L'ho accarezzata ( una bellissima sensazione tattile , non trovo l'aggettivo adatto per esprimerla), sfogliata, senza aprirla troppo per non rovinarla, infilata fra gli altri testi di cucina nella libreria dedicata. Averla mi ha fatto sentire al sicuro. Eppure.
Siamo ancora a gennaio, il mese che inizia, che ci apre a nuovi obiettivi, nuove sfide.
Ho scritto sulla mia agenda? No, ho il timore di sciuparla, di non trovare cose interessanti da annotare. Le idee per il menù del giorno? Banale. Le ricette da proporre ai miei ospiti nei giorni di festa? Ho bisogno di più spazio. Le ricette riportate di mese in mese? Non saranno troppo difficili per me? Vengono dalle cucine di alcune delle Donne del cibo, un curriculum ben diverso dal mio.
Eppure.
Eppure ci provo. Bando ai timori e alle improvvisazioni. L'agenda di Cook sarà il mio "Mastering the Art of French Cooking", quello che per Julie fu il libro di Julia Child sulla cucina francese.
Ogni mese, per quest'anno, voglio realizzare una delle ricette proposte da queste signore del Cibo, un appuntamento fisso con Cook, alla scoperta di nuovi modi di essere e fare cucina. Cucinare con loro mi permetterà di allargare le mie frontiere, di camminare in Italia e oltre, fra cucine televisive, del web e di casa, orti e boschi, cantine e agriturismi, sporcandomi di olio e farina e profumando di pancake, caffè e biscotti.
Già ho iniziato. Mi fa da mentore Ella Risbridger, poetessa e scrittrice di cibo, inglese.
Ella ha vissuto la cucina come un percorso di redenzione e di risalita dalla sua fatica d vivere.
"... cucinare aiuta nei momenti difficili, ti dà qualcosa di concreto da fare, con le tue mani e con la tua mente. Serve a stabilire connessioni con il mondo fisico. A non lasciarsi trasportare dai sentimenti. E a stare in relazione con le altre persone: quando si mangia assieme, si parla e ci si capisce di più".
Anime gemelle.
Il suo Pollo di mezzanotte apre le danze (da "Il pollo di mezzanotte e altre ricette per cui vale la pena vivere" Guido Tommasi editore).
POLLO DI MEZZANOTTE
La ricetta è leggermente adattata agli ingredienti che avevo a disposizione e al numero di persone presenti a pranzo.
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