Toast con verza in agrodolce e triglie

Vivrei di toast. Da bambina abitavo in provincia di Rovigo e quando si andava in città, c'erano alcune tappe fisse fra cui il bar della Borsa, famoso per i suoi toast. Magnifici, in un locale storico altrettanto bello. So che il locale si è da poco rinnovato, ed è diventato Caffè Borsari. Speriamo i suoi toast siano all'altezza dei miei ricordi, la prossima volta che vado, controllerò.
Dicevo che vivrei di toast, in tutti i modi e in tutte le salse. Ti scaldano un pranzo frettoloso in pausa dal lavoro e ti salvano una cena, ti sistemano un aperitivo e non ho ancora trovato una persona che non li apprezzi.
Amo il loro tepore, i sapori, tutti mescolati e perfettamente in sintonia tra loro, la croccantezza della fetta. 
Oggi li provo con le triglie e naturalmente un po' di verdura di stagione.


TOAST CON VERZA IN AGRODOLCE E TRIGLIE




per 2 persone:
4 filetti di triglia
4 fette di pane da tramezzini
2 cipollotti
1 carota
1/4 di cavolo verza
2 cucchiai di olive taggiasche
olio evo
aceto di mele
2 cucchiai di zucchero di canna
senape antica
burro
sale e pepe

Per la verza: mondare le foglie di verza, lavarle, privarle della costa più dura e tagliarle a listarelle. Scaldare una padella, mettere un cucchiaio di olio evo, soffriggere dolcemente i due cipollotti mondati e affettati e la carota tagliata a dadini poi unire la verza e le olive. Abbassare la fiamma e cuocere con il coperchio finché le verdure non saranno appassite. Alzare di nuovo la fiamma, sfumare con aceto e cospargere con lo zucchero di canna. Insaporire a fiamma vivace poi spegnere il fuoco.
In una padella calda, mettere un filo di olio e cuocere i filetti di triglia, circa un minuto per lato. 
Tostare le fette di pane e spalmare uno dei lati (la base del toast) con la senape. Stendere la verza, mettere due filetti di triglia per toast, ricoprire con la fetta rimasta. Ripetere per l'altro toast.




In una padella fondere una noce di burro e mettere i toast perché prendano colore sui due lati. 
Servire caldi.

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