Frittelle di patate e cipolla

8 marzo, festa della Donna. Avevo tante idee per sostenere dalle cucine il cammino delle donne verso un doveroso traguardo di civiltà che le veda davvero protagoniste al pari degli uomini, del tempo e della vita. Aperitivi con frutti gialli, una bella pasta allo zafferano, senza pensare all'ennesima versione mignon della dolce Mimosa. Ho pensato ad un piatto da dedicare alle donne di casa mia o tutto a mia figlia, la donna che amo più di tutte. Mi sono tornati in mente i momenti in cui mio marito ci regalava un rametto di mimosa (quelli in omaggio al supermercato ma va benissimo così) e gli auguri che le facevo.

Ma la mente è inquieta e va dove vuole e la mia va dove altre donne oggi vorrebbero quel rametto di mimosa che io tanto ho snobbato e vorrebbero cucinare qualcosa per far festa con le loro figlie e far loro capire anche così, quanto sono uniche e quanto possono fare la differenza nel mondo. Vorrebbero. In realtà possono solo cercare di proteggerle le loro figlie, nascondendole, chiudendo loro le orecchie per attutire il rumore delle bombe vicine. Mi spiace, ma questa è una festa della Donna in tono minore.

Questa è una ricetta ucraina, come tante se ne vedono in questi giorni. Un modo semplice per dire solidarietà e per augurare che prima possibile il solo pensiero per le donne che hanno i loro figli coinvolti in questa assurda guerra, torni ad essere: "Cosa faccio per cena?".

Ps: no, lo sfondo delle frittelle non è casuale.


FRITTELLE DI PATATE E CIPOLLE





200 g di patate

50 g di cipolla

1 uovo

3 cucchiai di farina

sale

erbe aromatiche

yogurt greco

erba cipollina

olio evo


Sbucciare patate e cipolla e grattugiarle con la grattugia a fori larghi. 

Aggiungere l'uovo, un pizzico di sale, le aromatiche scelte ( per me il timo), la farina setacciata e aggiunta poco per volta, potrebbe non occorrere tutta. Si deve realizzare un impasto morbido ma non liquido.

Bagnare un foglio di carta da cucina con poco olio e ungere con questo il fondo di una padella che andrà riscaldata molto bene.

Quando la padella sarà pronta, versarvi il composto a cucchiate. Formare delle frittelle, appiattirle leggermente in modo da favorire la cottura interna e attendere che coloriscano bene prima di girarle sull'altro lato. Tenere la fiamma bassa ed un coperchio così la cottura sarà graduata e completa.

Mettere le frittelle pronte su carta da cucina per farle asciugare poi servirle accompagnandole con yogurt greco insaporito con un pizzico di sale, due gocce di olio ed erba cipollina.

Sono buone anche tiepide o a temperatura ambiente.


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