Convegno AICI 2022
1 e 2 aprile, ho partecipato a Bologna al mio primo Convegno come insegnante di cucina italiana, con l'Associazione Insegnanti di Cucina italiana.
Due giorni ricchissimi: una lezione su Composte, confetture, marmellate e canditi, della chef Francesca Maggio, anche lei insegnante Aici; la possibilità di presentare con Irene Fossa, autrice insieme a Mattia Fiandaca del libro "Il brodo di Natale in Emilia Romagna" che contiene un mio piccolo contributo; una cena bolognese in compagnia delle colleghe provenienti da ogni parte d'Italia; il rinnovo del Consiglio.
Dall'ottobre scorso sono insegnante Aici.
L'amore per la cucina, il cibo, la convivialità che ne derivano, il piacere di trasmettere quanto appreso in questo campo, mi accompagnano da sempre. Sono autodidatta, mi sono formata facendo, provando, sperimentando, e ancora non ne ho abbastanza. Ho letto, guardato video, trasmissioni, partecipato a corsi formativi ma desideravo fare un percorso più fondante, ordinato.
Ho trovato risposta a questo mio bisogno in Aici appunto, Associazione che ha come scopo il
"creare la migliore solidarietà tra tutti gli insegnanti di cucina italiana, operanti sul territorio nazionale ed all’estero, e di divulgare la cultura e la conoscenza della cucina italiana" (dallo Statuto dell'Associazione).
Il percorso che mi ha portato a diventare insegnante, ha attraversato gli anni del Covid e nonostante i tanti limiti, le insegnanti sono riuscite ad organizzare una rete di lezioni, conferenze, telefonate di immediato supporto, davvero importante. Il percorso di studio fatto non mi ha mai visto da sola.
Una parola che associo ad Aici? Non è cibo, non è cucina, è disponibilità. Ho trovato davvero tanta disponibilità nel far sì che il mio sogno potesse compiersi, che io centrassi ancor più il mio desiderio di parlare e di esprimermi attraverso la cucina e di cercare in questo una sempre maggior professionalità perché agli ospiti, si deve dare il meglio, per quel che possiamo, ma il meglio.
Ritrovarmi nei giorni del Convegno con chi mi accompagna in questa crescita, mai finita, è stato motivo di tanta gratitudine ed un piacere incontrare di persona chi ha esso a disposizione il suo sapere per me.
Ritrovarmi con le insegnanti che si sono diplomate con me, è stata una festa. Amiche di pentole!
Non c'è distanza, non c'è età, non c'è condizione di preparazione (ero in mezzo a pezzi davvero grossi della nostra cucina!) che ostacolino il desiderio di crescere e di aiutarci ad essere cuoche sempre più preparate e disponibili.
D'altro canto, è il nostro modo per rendere questo mondo un posto migliore.
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