Fatemi cucinare in trasferta - "Romagna mia"

Cucinare è il mio punto di bene, insegnare a cucinare è il desiderio di trasmettere questo punto di bene ad altri. Non tutti amano cucinare o si rilassano nel farlo o, come me, trovano la loro espressione nel farlo.

Ma si mangia tutti i giorni. Imparare i passi base nella danza che nasce attorno alla cucina, agli ingredienti, alla nostra necessita di nutrirci, ci rende autonomi.

Cucinare insieme crea un legame, forte, anche se l'occasione di farlo non è frequente. Credo sia perché ci si trova insieme a soddisfare un bisogno primario che è quello di nutrirci per vivere. Perché è questo che fa il cibo, ci permette di vivere. Nel cucinare insieme non ci si sente soli, abbiamo davanti a noi la concretezza di non essere soli a provvedere al nostro bisogno di vita e ci viene naturale ricambiare. Tu provvedi a me, io provvedo a te e insieme si accoglie lo stupore di scoprire, ancora una volta, che alla fine, c'è sempre cibo per tutti.

Questo è al cuore del mio cucinare e molto volentieri cerco di portarlo e trasmetterlo ogni volta che mi si chiede di farlo. Questa volta l'occasione è stata il mio compleanno di mio fratello Andrea. 

Ho fatto per i suoi amici una lezione sulla cucina romagnola. Ottime corsiste, ospiti davvero generosi nei complimenti, buon cibo che si è moltiplicato fra le loro mani che in poco tempo hanno acquisito destrezza nel confezionare strozzapreti e impastare piadine.

Una festa davvero, per tutti, non solo per il festeggiato. Grazie per avermi dato ancora una volta l'occasione per essere quella che sono, grazie a mio marito, mio insostituibile aiuto.

E se desiderate che venga ad insegnarvi a cucinare, non esitate a chiamarmi! Nel frattempo io inizio a fissare delle nostre serate di cucina che riprenderanno in autunno. Tenete il calendario a portata di mano.


 30 LUGLIO 2022 ore 17

FATEMI CUCINARE IN TRASFERTA

Incontri di cucina

"ROMAGNA MIA"




Menù della serata:


La piada e i cassoni


Gli strozzapreti al pesto di basilico, burrata e pomodorini confit


Gli strozzapreti al ragù di salsiccia, pomodorini e ricotta salata


La ciambella romagnola, semplice e farcita con la confettura di prugne


Incontro tenuto a Guarda Veneta (Ro)


Stesura piada




Il basilico per il pesto, regalo dell'orto di una delle corsiste




Eh sì, senza occhiali sono persa!




Strozzapreti




Ma quanto sono belli!




Rifiniamo la ciambella con latte e zuccherini prima di infornare




Ciambella appena uscita dal forno




Mani in pasta




Setacciare, sempre




Con pazienza ...o con la planetaria!




Con la dispensa si segue meglio!



 

 

 

 


Commenti

Post più popolari