Insalata finocchi, arancia, radicchio e salmone

Bentrovati e ancora buon anno. Lo so, lo so. Ogni anno si migliora sempre nel calcolare la quantità di cibo necessaria per fare festa ma qualche cosetta avanza sempre, complici i nostri sensi di colpa che da Santo Stefano in avanti conquistano spazi sempre maggiori nelle nostre coscienze.

Che si fa? Due cose:

1- NON SI BUTTA NULLA

2- verdura a volontà, e un pasto alla volta, inseriamo il poco (vi auguro) che è rimasto

3- si cura la bellezza del piatto, aiuta ad accantonare l'idea dell'avanzo e ci fa apprezzare quel che è da finire.

Io parto dal salmone che un posticino lo ha sicuramente trovato sulle nostre tavole. 

Ho scelto un salmone selvaggio, pescato all'amo o con le reti, dalle carni sode, gustose, naturalmente colorate di un bel rosso aranciato, ricche di sali minerali e di Omega 3, amici del nostro organismo.

E' un po' più costoso del salmone di allevamento ma cerco di far prevalere la qualità alla quantità poi ognuno fa come vuole e come può, mica è semplice far quadrare il cerchio!

INSALATA FINOCCHI. ARANCIA, RADICCHIO E SALMONE

Ingredienti:

1 finocchio

2 piccoli radicchi tardivi

1 arancia da tavola

100 g di salmone selvaggio

burro Nobile di Montanari e Gruzza

olio evo

sale e pepe

Portare il burro a temperatura ambiente.

Mondare i radicchi e tagliarli a pezzetti, mondare e affettare finemente il finocchio conservandone le barbine, pelare l'arancia al vivo e ricavare tre pezzetti da ogni spicchio.

Con il succo dell'arancia che si sarà formato, formare un'emulsione con sale, una macinata di pepe (se avete un mix sarà profumatissimo) ed olio evo di ottima qualità.

Mescolare verdure e arancia, condire con l'emulsione e disporre sul piatto di portata. 

Aggiungere il salmone e il burro a riccioli in modo da formare un bell'effetto cromatico. 

Tagliuzzare le barbine del finocchio sul burro e servire.