Scarpette di Sant'Ilario

 Il bello di abitare su un confine è che non si hanno confini! E si può gustare il bello e il buono di un paese e dell'altro, di una città e dell'altra, di una provincia e dell'altra.

Parlo di Reggio Emilia, nella cui provincia risiedo, e di Parma, che conosco più della prima perché mi è più vicina e lì è scorsa tanta parte della vita della nostra famiglia.

Cosa amo delle due cucine ? Tutto! Le somiglianze e le diversità, l'orgoglio con cui difendono piatti e prodotti, le feste legate al cibo.

Oggi a Parma si festeggia il patrono, Sant'Ilario. Forni e pasticcerie preparano le vetrine con questo tipo di biscotti di frolla, glassati, a forma di scarpetta, molto amati dai Parmigiani e ideali da accompagnare e te caldo o caffè ma anche a un bel calice di Malvasia fresca.

Questo dolce deve la sua forma e il suo nome a una leggenda secondo la quale vedendo Sant’Ilario passare da Parma scalzo durante una nevicata, un calzolaio gli regalò impietosito un paio di scarpe. Il giorno dopo il calzolaio nel posto in cui erano collocate le scarpe donate, trovò un paio di scarpe d’oro.

Quest'anno ho pensato ad una frolla un po' diversa, al caramello salato, con poche ed eleganti decorazioni (avevo in casa solo quei confettini che sembrano piccole perle, devo fare scorta!).

Se siete di queste parti, entrate in pasticceria e regalate qualche scarpetta a chi amate. a chi vi è amico. ad un vicino di casa o ad un collega che vi sopporta o supporta. sarà un pensiero davvero gradito.

E se non siete di queste parti, fate da soli le vostre scarpette, vi metto subito la ricetta!


SCARPETTE DI SANT'ILARIO AL CARAMELLO SALATO





Ingredienti per 6 scarpette

Per il caramello:

125 g di zucchero

125 g di panna fresca

12,5 g di burro ANTICA CREMERIA SALATO di Montanari e Gruzza

Per la frolla:

150 g del caramello preparato

10 g di zucchero di canna

180 g di farina 00


Caramello: 

Utilizzare un pentolino in acciaio a fondo spesso.

Cospargere il fondo di zucchero (non tutto) e, a fiamma bassa, attendere che inizi a fondere. Man mano che lo zucchero fonde, aggiungerne un altro pizzico, fino a terminarlo.

Lasciare imbrunire, non utilizzare cucchiai, muovere leggermente il pentolino inclinandolo leggermente con movimenti rotatori.

Nel frattempo, portare la panna a sfiorare il bollore, deve rimanere sugli 80°.

Quando il caramello ha assunto un bel colore, spostare il pentolino dalla fonte di calore e aggiungere il burro freddo di frigo.

Mescolare in continuazione e solo quando il buro sarà stato assorbito, unire la panna calda, prestando attenzione a non scottarsi.

Versare il caramello salato in una ciotolina o versarlo in un vasetto di vetro.

Si conserva anche al fresco per diversi giorni.

Frolla: in una ciotola riunire 150 g di caramello salato, lo zucchero di canna e la farina, poco alla volta, potrebbe non occorrere tutta. Il composto non deve risultare appiccicoso.

Avvolgere il panetto in pellicola da cucina e metterlo a riposare in frigo per una notte.

Con il cartoncino creare la sagoma di una scarpetta. La formina in acciaio esiste ma è un po' costosa.

Stendere la frolla infarinando il piano di lavoro, appoggiare sopra la vostra sagoma di carta e ritagliare le scarpette con la punta di un coltello.

Decorarle con zuccherini colorati. Portare il forno a 180°.

Mettere i biscotti su una teglia ricoperta di carta da forno, infornare e cuocere per circa 10-12 minuti. 








Commenti

Post più popolari