Minestra di San Giuseppe

19 Marzo, festa del papà, festa di tutti i papà, del mio, del papà dei miei ragazzi, del primo dei miei figli ad essere diventato papà. 

San Giuseppe sì ma non solo zeppole!

Sicuramente zeppole e frittelle la fanno da fanno da padrone in questo giorno ma San Giuseppe non è solo dolce.

Grazie allo chef Giuseppe Moscato dell' Associazione Gastronomi Professionisti, sede di Palermo, ho scoperto questa minestra, specialità di Favara .

In tutta la Sicilia la devozione a San Giuseppe è molto sentita ed è uso cucinare questa minestra con gratitudine e riconoscenza per la presenza del santo nella propria vita.


Viene allestito un tavolo, spesso in strada, esposta l'immagine del Santo e la minestra viene offerta a quelli di casa ma anche ai vicini, ai bisognosi e a chi passa di lì, in un clima di grande condivisione.


Gli ingredienti sono poveri, locali ma possiamo provare a rifarla anche noi, leggermente modificata (il finocchietto non l'ho proprio trovato! Credo nei abbiamo particolarmente bisogno di questi tempi. San Giuseppe facci la grazia, che diventiamo più capaci di condividere, cibo e volontà di pace.



MINESTRA DI SAN GIUSEPPE





Ingredienti per 4 persone:

40 g a testa di pasta secca mista ( non quella già pronta, parlo proprio di andare a terminare tutti gli avanzi che abbiamo nei nostri vari sacchetti di pasta iniziati, io avevo due manciate di ditalini rigati integrali)

1 cipolla

1 gambo di sedano

1 carota

1 broccolo

1 pezzo di cavolo cappuccio

150 g di legumi misti già cotti (ceci, fagioli rossi, lenticchie)

prezzemolo fresco

2 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato

olio evo

sale e pepe


Lavare e mondare tutte le verdure e tagliarle finemente.

In una casseruola mettere un cucchiaio di olio evo e soffriggere prima la cipolla, poi via via tutte le altre verdure fresche. Profumare con sale e pepe, coprire a filo con acqua calda, cuocere per circa 30  minuti.

Aggiungere i legumi cotti e proseguire per altri 10 minuti. 

Versare ora la pasta e portare a cottura, a fiamma bassa, la minestra dovrà risultare densa.

Insaporire con il Parmigiano e profumare con prezzemolo fresco.

Impiattare completando con un filo di olio evo a crudo e una macinata di pepe.









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